La gestione dei conti
Come posso gestire le mie entrate nel modo più corretto?
Sono sicuro che la maggior parte delle persone gestisce i propri soldi partendo da un unico conto corrente, dal quale preleva paga e spende tutti i soldi (per l’affitto, le bollette, il cibo, la cena con gli amici etc…), ma non sa quale sia il suo limite e quello che effettivamente non si può permettere di fare.
Un metodo che mi sembra sicuro e che effettivamente ci fa’ capire il valore dei nostri soldi può essere quello di avere più conti dal quale gestire tutti i nostri obiettivi in maniera più controllata sotto il punto di vista della suddivisione del nostro denaro.
Mi spiego meglio. Partiamo con il creare un piano e decidiamo di diversificare i nostri soldi in conti diversi per ogni tipo di obiettivo che ci siamo dati. Ad esempio vogliamo un piano d’emergenza e un piano per fare degli investimenti.

Dall’immagine possiamo, spero facilmente, capire che abbiamo suddiviso in 3 conti diversi il nostro GUADAGNO principale (es. lo stipendio o le entrate della nostra azienda, le entrare di un corso online, etc).
Il primo è quello principale (Conto Personale) dal quale si invieranno dei bonifici nel Conto d’emergenza e in quello degli Investimenti con la percentuale di soldi da trasferire decisa precedentemente.
Nel conto personale stimeremo una spesa per tutte le nostre esigenze e il resto lo dedicheremo ai nostri obiettivi.
Il Conto d’emergenza (ne ho parlato anche nell’articolo Conto di Deposito), è il conto che ha l’obiettivo di darci la tranquillità per il nostro futuro e una volta accumulata la cifra che ci siamo prefissati, ci crei magari degli interessi.
La prima cosa da fare è capire quanto spendete nell’arco di un mese. Decidiamo per semplificare il tutto che spendiate 1000 euro.
Quindi facendo un semplice conto 1000 x 6 mesi = 6000 euro.
Questi sono i soldi da mettere da parte in questo conto, per eventuali spese.(siamo stati licenziati, un guasto importante alla macchina etc.). Ovviamente non dobbiamo farci intimorire da questa cifra, ma dobbiamo costruirla con il tempo.
Se decidiamo ed esempio di costruirla in un anno, significa che dobbiamo mettere da parte 500 euro al mese. E’ un esempio, io non posso sapere quale sia il vostro tenore di vita, magari sarà più alto, magari più basso, 1000 è solo un numero indicativo ed è semplice da ricordare.
L’altro conto sarà quello degli Investimenti. Deciso un budget da spostare dal vostro conto personale, ogni persona dovrà studiare un suo piano per l’investimento decidendo a quali strumenti rivolgere maggiori attenzioni.
Gli strumenti sono tantissimi e io ne ho inseriti diversi nell’immagine precedente, come per esempio Etf, Azioni, Mercato Immobiliare, Materie prime, dai quali poter partire.
Questo secondo me è un buon modo di diversificare i tuoi guadagni e avere sempre chiaro il valore dei tuoi soldi (le tue reali possibilità), partendo dal presupposto che da quando si inizia con questo “obiettivo” si capisce da subito cosa ci si può permettere di comprare o fare e cosa no.
P.S.: Cosa fondamentale che non ho scritto prima è quella di mandare i soldi negli altri conti nello stesso momento in cui vi arriva lo stipendio, soprattutto per chi è un neofita e non è ancora abituato a fare questi spostamenti di denaro mensilmente, altrimenti avrete sempre la tentazione di prelevare o usare i soldi per altri scopi.
Lo so, chi leggerà questo articolo, la prima domanda che si farà è: “ Ok, ma quanto devo spendere per fare questi bonifici su tutti i conti e proprio parlando di quest’ultimi, quanto mi costerà aprirli?”
Caro lettore io proprio due giorni fa ho aperto un altro conto che mi permette di fare bonifici gratuitamente e senza nessun costo fisso, perché non voglio pensare che ancora nel 2021 si possano spendere soldi per gli Interessi netti, tasso a regime, costi totali “fissi” etc per un semplice conto.
Come soluzione a questo problema, ho più volte consigliato il sito www.confrontaconti.it dove si possono confrontare le offerte di tutti i conti correnti e di altri conti come quelli deposito e pensione.
Concludendo, voglio solo ricordare, a tutti quelli che sono arrivati fin qui, che una delle cosa più importanti è la PERSEVERANZA. I bonifici verso i conti di emergenza e investimento, devo essere regolari (ogni mese). La FREQUENZA si basa sulla RIPETIZIONE.
Solo così il tuo subconscio si abituerà involontariamente a questo tipo di situazione (sto facendo un buon lavoro e riesco a risparmiare, ora posso gestire il mio denaro). Siate costanti.
Bene, spero sia più chiara adesso la situazione. Se volete potete scrivermi un commento sotto quest’articolo per qualunque chiarimento.
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